venerdì 1 ottobre 2010

Non è un paese per vecchi

Titolo: Non è un paese per vecchi
Titolo originale: No Country for Old Men
Autore: Cormac McCarthy
Anno: 2005

Il libro…


Copertina dell'edizione italiana
(Einaudi 2006)
Texas, 1980. Il confine desertico tra Messico e Stati Uniti è sempre più spesso il luogo dove bande di narcotrafficanti regolano i loro conti. Ed è proprio tra la sabbia e le rocce che Llewelyn Moss, veterano del Vietnam con la passione per la caccia alle antilopi, s’imbatte in quel che resta di uno scontro a fuoco: tre pick-up crivellati di colpi, numerosi cadaveri e un messicano ferito gravemente, ma ancora in vita, che gli chiede dell’acqua. Un po’ più distante fra le rocce, l’oggetto che cambierà il corso alla sua esistenza: una valigetta, piena zeppa di banconote di grosso taglio. Indeciso tra timore, senso dell’onestà e necessità (è un operaio che vive con la moglie in una squallida roulotte), decide infine di appropriarsene.
Tutto sembra filare liscio, con i soldi al sicuro e la tranquillità di poter dare un bel cambio di rotta alla propria vita. Eppure qualcosa – in fondo – non va. Una volta a casa, nel cuore della notte, Moss si fa assalire dai sensi di colpa per non aver dato da bere al messicano morente. Il moderno cowboy è troppo leale per girarsi sull’altro fianco e ricominciare a dormire; torna, dunque, sui suoi passi, nel deserto, con una borraccia.
Si sa, i soldi sporchi, vinti o trovati, prima o poi portano guai, in particolare alle persone oneste e soprattutto se sono una bella somma. Il presentimento si rivela giusto perché ad aspettarlo nel deserto trova Anton Chigurh, killer implacabile e psicopatico, incaricato di recuperare il malloppo scomparso. Inizia così una serrata caccia all’uomo tra strade polverose, motel e città di confine; una caccia che lascia dietro di sé una lunga scia di sangue e cadaveri.
Chigurh appare come una macchina programmata per uccidere che non prova alcuna forma di pietà e che non conosce il senso della misura. Con la sua arma ad aria compressa (come quelle usata nei mattatoi) elimina in maniera implacabile tutto quello che gli si frappone, anche incidentalmente, sul suo cammino. Nell’inseguimento s’inserisce anche il vecchio e umano sceriffo Ed Tom Bell, intenzionato se non a fermare Chigurh, almeno a trovare Moss prima di lui.

Le amare riflessioni fatte in prima persona dallo sceriffo Bell diventano il filo conduttore del libro di McCarthy. Lo sceriffo, prossimo alla pensione, s’interroga sul futuro di un paese che ormai non riconosce più, pur avendoci abitato per tutta la vita. Gli sembra che qualcosa sia irrimediabilmente cambiato in peggio nell’animo degli uomini e che questa trasformazione si rifletta proprio sulle azioni criminose, sempre più frequenti, più brutali e inspiegabili. Se la vita umana già valeva poco, ora nemmeno il senso dell’onore e della dignità valgono più qualcosa.
Come dice a se stesso: “Certe volte mi sveglio in piena notte e mi sento sicuro come la morte che solo la seconda venuta di Cristo potrà fermare questo andazzo. Non so cosa serve stare sveglio a pensarci. Ma mi capita”.   


…dal libro al film…


Javier Bardem-Anton Chigurh
in una scena del film

Storia perfetta da smontare e rimontare seguendo logiche alternative, in perfetto stile Coen. Quello che ne esce è uno straordinario mix di elementi e rimandi che ci riportano alla tradizione dei film western (cow-boy, sceriffi e cattivi), a quella del thriller (omicidi, inseguimenti e suspense) e a quello dei gangster-movie (soldi che scottano, traffici illeciti). Ma i due fratelli non vogliono limitarsi alla morale della favola di un mondo impazzito che non ha più regole, popolato in maggioranza da esseri senza cuore e umani sentimenti e dove la giustizia non trionfa più. A loro interessa mettere in scena e far risaltare anche gli aspetti paradossali, ironici, parodici e apertamente comici di questo mondo e di chi lo abita.
E da dove cominciare se non dal supercattivo Anton Chigurh? Questo killer venuto da fuori (un grandissimo Javier Bardem) oltre a far paura per la ferocia, fa sorridere per via di quella pettinatura a caschetto che ne incornicia il faccione e da cui gli occhi bovini sembrano sporgere ancora di più. Guardandolo, così spietato, misurato nei gesti e indistruttibile che pare non lo si possa fermare, non si può che pensare a un cyborg alla Terminator, a un robot di qualche film di fantascienza.   
Perfetti nel ruolo anche Tommy Lee Jones (sceriffo Ed Tom) e Josh Brolin (Moss), che pur nella differenza d’età, incarnano entrambi gli ultimi esemplari di una razza di uomini in via d’estinzione.   
Con i Coen le cose non sono quasi mai al loro esatto posto. Per esempio saltano i meccanismi con cui un film thriller dovrebbe svolgersi. Gli omicidi, le esplosioni di violenza e i colpi di scena arrivano in momenti appositamente “sbagliati”, fuori tempo, in maniera improvvisa, quando lo spettatore non se li aspetta. Al contrario, quando chi guarda pensa che sia troppo presto o troppo tardi perché qualcosa di drammatico possa succedere, è proprio allora che accade.
Interessante anche l’operazione di adattamento. Se infatti la pellicola rispetta in pieno la trama e lo svolgimento della storia scritta da McCarthy, lo spirito che anima il romanzo non si ritrova nel film dei Coen. Il libro è imbevuto dal peso della tragedia imminente, di un destino ineluttabile di morte e di morti sempre più senza un senso logico. Il film invece preferisce mettere minuziosamente in scena questa violenza, talmente esagerata e folle che a volte sconfina nel grottesco, nello humor nero, suscitando – perché no? – addirittura qualche risata (nervosa) in noi che stiamo guardando. 


Dati film:

Titolo: Non è un paese per vecchi
Titolo originale: No Country for Old Men
Regista: Joel e Ethan Coen
Sceneggiatura: Joel e Ethan Coen, (romanzo: Cormac McCarthy)
Interpreti:
·         Tommy Lee Jones (sceriffo Ed Tom Bell)
·         Javier Bardem (Anton Chigurh)
·         Josh Brolin (Llewelyn Moss)
·         Woody Harrelson (Carson Wells)
·         Kelly MacDonald (Carla Jean Moss)
Anno: 2007
Paese: USA
Colore: colore
Durata: 122 minuti
Genere: ?
Internet Movie Data base

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